Guida alla riforma - dell'Istruzione
Scuola materna
Possono iscriversi alla scuola dell’infanzia anche i bambini di 2 anni e mezzo.

Cittadinanza e Costituzione
È la nuova disciplina, introdotta in tutte le scuole di ogni ordine e grado, che oltre ai temi dell’educazione civica comprende anche l’educazione ambientale, l’educazione alla legalità, ai valori del volontariato e l’educazione stradale

Scuola Digitale
Il progetto Scuola Digitale nasce per innovare la didattica attraverso l’uso delle tecnologie informatiche, tra cui le Lavagne Interattive Multimediali (LIM) e quelle previste dal progetto Cl@ssi 2.0;
è stata incentivata la diffusione dell’e-book, il libro di testo in versione digitale da affiancare a quello in versione cartacea;
le famiglie possono consultare online, sui siti delle scuole, le pagelle degli studenti. Gli istituti inoltre possono organizzare sistemi per avvisare via sms i genitori quando i ragazzi sono assenti.

Contenimento della spesa per i libri di testo
Introdotti tetti di spesa per i libri;
gli insegnanti devono scegliere libri di testo che abbiano un prezzo inferiore ai tetti di spesa fissati dal Ministero. In questo modo è possibile tenere maggiormente sotto controllo il costo dei libri e andare incontro alle richieste delle famiglie;
i testi scelti inoltre non potranno essere cambiati per almeno 5 anni nella primaria e 6 nella secondaria.

Maestro unico prevalente
Introdotto nella scuola primaria, a partire dalle classi prime, il maestro unico di riferimento;
questo modello educativo coinvolgerà in modo graduale tutte le altre classi;
ogni quadro orario di riferimento (24, 27, 30 ore settimanali) prevede il maestro unico di riferimento.

Tempo pieno
Confermato il tempo pieno nella scuola primaria con il quadro orario di 40 ore settimanali;
con l’introduzione del maestro unico, l’eliminazione delle compresenze ed alcuni risparmi dovuti alla razionalizzazione degli organici, è stato possibile aumentare il tempo pieno. Si passa quindi dalle 7mila classi prime del 2008/2009 a più di 9mila classi che da quest’anno usufruiscono del modello a 40 ore settimanali.

Voti in decimi
Le pagelle degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado sono compilate con i voti numerici. Solo per l’insegnamento della religione cattolica la valutazione è ancora espressa attraverso un giudizio sintetico formulato dal docente.

Voto in condotta
Introdotto il voto in condotta. Nella scuola primaria è espresso in decimi, nella scuola secondaria di primo I e II grado attraverso un voto numerico accompagnato da una nota di illustrazione;
nella secondaria di II grado, il voto in condotta fa media e determina quindi l’attribuzione dei crediti scolastici;
il 5 in condotta è assegnato per gravi violazioni dei doveri definiti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, purché prima sia stata inflitta allo studente una sanzione disciplinare (una sorta di cartellino giallo);
l’insufficienza in condotta deve essere motivata con giudizio sintetico e verbalizzata in sede di scrutinio intermedio e finale. Comporta la non ammissione all’anno successivo.

Nuovo esame di stato
Nella scuola secondaria di I e II grado per essere ammessi all’esame di Stato gli studenti devono conseguire la sufficienza in tutte le materie, compresa la condotta;
nell’esame di Stato di terza media (scuola secondaria di I grado) è stata introdotta la prova nazionale Invalsi. Il voto finale dell’esame è calcolato facendo la media aritmetica delle prove orali, di quelle scritte (inclusa la prova Invalsi) e del voto di ammissione;
in sede d’esame, agli alunni particolarmente meritevoli che hanno conseguito il punteggio di 10 decimi, la commissione può assegnare la lode.

Ammissione all’anno successivo
Nella scuola elementare gli alunni possono non essere ammessi alla classe successiva, ma solo in casi motivati ed eccezionali;
nella scuola secondaria di I e II grado, per essere ammessi all’anno successivo è necessario conseguire la sufficienza in tutte le materie;
resta la sospensione del giudizio per gli studenti che non conseguono il 6 in tutte le discipline. Gli alunni sospesi nel giudizio, per essere promossi alla classe successiva, devono recuperare le insufficienze entro l’inizio del nuovo anno scolastico;
l’educazione fisica concorre alla determinazione della media dei voti e quindi del credito formativo.


Potenziamento lingue straniere
Presenza obbligatoria dell’insegnamento di una lingua straniera nei cinque anni ed eventualmente di una seconda lingua usando la quota di autonomia. Nel quinto anno una disciplina non linguistica potrà essere insegnata in inglese.

Potenziamento dell'asse matematico-scientifico
Aumentano le ore di matematica e scienze per irrobustire la preparazione scientifica degli studenti.

Discipline giuridiche ed economiche
Sono presenti nel liceo scienze umane e nell’opzione economico-sociale. E’ possibile introdurle anche negli altri indirizzi utilizzando la quota di autonomia.

Lingua latina
Il latino è confermato nel liceo classico, scientifico, linguistico e delle scienze umane. Negli altri indirizzi è previsto come opzione.

Rapporto più forte con il mondo del lavoro e l’università
Possibilità, a partire dal secondo biennio, di svolgere parte del percorso di studi attraverso stage, tirocini o in collegamento con il mondo dell’alta formazione (università, accademie, conservatori, istituti tecnici superiori).



Riassunto

SEI NUOVI LICEI: 1.Liceo artistica 2.Liceo classico 3.Liceo linguistico 4.Liceo musicale e coreutico 5.Liceo scientifico 6.Liceo delle scienze umane NUOVI TECNICI - DUE SETTORI - 11 INDIRIZZI A-SETTORE ECONOMICO: 1.Amministrazione Finanza e Marketing. 2.Turismo. B-SETTORE TECNOLOGICO: 1.Meccanica, Moccatronica ed Energia. 2.Trasporti e Logistica 3.Elettronica ed Elettrotecnica 4.Informatica e Telecomunicazioni 5.Grafica e Comunicazione 6.Chimica. Materiali e Biotecnologie 7.Sistema Moda 8.Agraria, Agroalimentare e Agroindustria. 9.Costruzioni, Ambiente e Territorio NUOVI PROFESSIONALI - DUE SETTORI - 6 INDIRIZZI A-SETTORE DEI SERVIZI: 1.Servizi per l'agricoltura e la sviluppo rurale 2.Servizi socio-sanitari 3.Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera 4.Servizi commerciali B-SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO: 1.Produzioni artigianali e industriali. 2.Manutenzione e assistenza tecnica.



DOVE TI PUOI INFORMARE:

   Portale dell'orientamento al lavoro

   Sito delle industrie

   Sito del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

   Sito del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

   Ente strumentale del Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche Sociali

   Borsa Nazionale del Lavoro

   Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori

   Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica

   Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione

   Portale delle Camere di Commercio per l'Alternanza Scuola-Lavoro

   Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro

   Centro Studi Investimenti Sociali

   Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo

   Sistema informativo Excelsior