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Complemento di Luogo

I complementi di luogo
I complementi di luogo indicano la situazioni spaziale concreta o astratta in cui si collocano l'azione, le persone, gli oggetti di cui si parla.
Quando specifica un luogo astratto, il complemento viene detto di luogo figurato.
In considerazione delle diverse posizioni nello spazio che è possibile specificare, si riconoscono quattro complementi di luogo.
 stato in luogo - La mia casa si trova in un quartiere residenziale.
 moto a luogo - Per andare a casa prenderò l’autobus.
 moto da luogo - Ritorno da Padova domani sera.
 moto attraverso luogo - Per andare da Marco devo passare per piazza Risorgimento.
Il termine luogo deriva dalla parola latina locus [= luogo, posto]

Il complemento di stato luogo
Il complemento di stato in luogo indica il luogo nel quale o dentro al quale si verifica un fatto, si determina una situazione, si trovano persone, animali, oggetti.
Risponde alle domande: dove? In quale luogo?
Dipende per lo più da verbi “di stato”, come abitare, essere, stare, trovarsi, o da nomi rientranti nella stessa area di significato, come abitazione, soggiorno, residenza…
E' introdotto dalle preposizioni in, a, su, da, per, tra, sopra, sotto, fuori, dentro…, o da varie locuzioni preposizionali, come accanto a, vicino a, nei pressi di, all'interno di, alle falde di, ai piedi di, lungo il, a ridosso di…
Es.
Sei ancora a scuola?
Dove sei? = a scuola
a scuola = complemento di stato in luogo.
Ho trovato per terra una busta con dei documenti.
Dove ho trovato una busta? = per terra
per terra = complemento di stato in luogo.
Sul muro avevano lasciato delle scritte offensive e volgari.
Dove avevano lasciato delle scritte? = sul muro
sul muro = complemento di stato in luogo.
Abbiamo parenti in Sicilia.
Dove abbiamo parenti? = in Sicilia
in Sicilia = complemento di stato in luogo.
Il complemento di stato in luogo può essere espresso anche da un avverbio di luogo (complemento avverbiale con valore di stato in luogo) o dalle particelle pronominali ci e vi.
Es.
Abitate qui da molto tempo?
qui = complemento avverbiale con valore di stato in luogo.
“Conosci Venezia?” “Certo, ci ho abitato”.
ci = complemento avverbiale con valore di stato in luogo.
Frequente è la specificazione di uno stato in luogo astratto.
Es.
Dimmi cosa ti frulla per la mente.
Per la mente = complemento di stato in luogo astratto.

Il complemento di moto a luogo
Il complemento di moto a luogo indica il luogo verso il quale si muove qualcuno o qualcosa o verso il quale è diretta un'azione.
Risponde alle domande: dove? verso dove?
Dipende per lo più da verbi “di movimento”, come andare, arrivare, correre, recarsi, dirigersi, trasferirsi… o da nomi rientranti nella stessa area di significato, come arrivo, trasferimento, spedizione…
E' introdotto dalle preposizioni a, da, in, per, sopra, verso, dentro…, o da varie locuzioni preposizionali, come accanto a, in direzione di, alla volta di..
Es.
Salirono lentamente verso la sommità del colle.
Verso dove salirono? = verso la sommità
verso la sommità = complemento di moto a luogo.
Corro subito alla stazione.
Dove corro? = alla stazione
alla stazione = complemento di moto a luogo.
L’arrivo a Parigi è previsto per le cinque.
Dove è previsto l’arrivo? = a Parigi
a Parigi = complemento di moto a luogo.
Vado in campagna.
Dove vado? = in campagna
in campagna = complemento di moto a luogo
Il complemento di moto a luogo può essere espresso anche da un avverbio di luogo (complemento avverbiale con valore di moto a luogo) o dalle particelle pronominali ci e vi.
Es.
Venite qui!
qui = complemento avverbiale con valore di moto a luogo.
Conosci Firenze? Sì, ci sono stato due anni fa per una settimana.
ci = complemento avverbiale con valore di moto a luogo.
Frequente è la specificazione di un moto a luogo astratto.
Es.
Le sue speranze andavano a una vincita importante.
a una vincita importante = complemento di moto a luogo astratto.

Il complemento di moto da luogo
Il complemento di moto da luogo indica il luogo dal quale si muove qualcuno o qualcosa o da cui prende avvio un'azione.
Risponde alle domande: da dove? da quale luogo?
Dipende per lo più da verbi “di movimento”, come arrivare, venire, provenire, partire… o da nomi rientranti nella stessa area di significato, come arrivo, partenza, ritorno…
E' introdotto dalle preposizioni da, e di e da varie locuzioni preposizionali, come dalle parti di, dalla zona di…
Es.
Venivano tutti da Torino.
da dove venivano? = da Torino
da Torino = complemento di moto da luogo.
E' uscito alle cinque dall’ufficio.
da dove è appena uscito? = dall’ufficio
dall’ufficio = complemento di moto da luogo.
Proviene dalle parti di Padova.
Da quale luogo proviene? = dalle parti di Padova
dalla parti di Padova = complemento di moto da luogo
Il complemento di moto a luogo può essere espresso anche da varie locuzioni avverbiali di luogo (da qui, da lì, da là, da laggiù, da lassù…) o dalla particella pronominale ne.
Es.
Arrivarono tardi da laggiù, in fondo alla valle.
da laggiù = complemento avverbiale con valore di moto da luogo
Sono stato a Parigi e ne sono tornato entusiasta.
ne (= da là) = complemento di moto da luogo
Frequente è la specificazione di un moto da luogo astratto.
Es.
Quella scoperta provenne dall'intuizione geniale di Einstein.
dall'intuizione geniale = complemento di moto da luogo astratto.
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Il complemento di moto per luogo
Il complemento di moto per luogo indica il luogo attraverso il quale si passa o attraverso il quale viene compiuta un'azione in movimento.
Risponde alle domande: per dove? attraverso quale luogo?
Dipende per lo più da verbi o da nomi che esprimono i concetti di movimento o passaggio, come passare, entrare, uscire, o passaggio, entrata, uscita…
E' introdotto dalle preposizioni per, da, i, attraverso o dalla locuzione preposizionale in mezzo a.
Es.
Il ladro entro dal retro della casa.
per dove era entrato il ladro? = dal retro della casa
dal retro della casa = complemento di moto per luogo.
Sei passato per Firenze?
attraverso quale luogo sei passato? = per Firenze
per Firenze = complemento di moto per luogo
Il complemento di moto per luogo può essere espresso anche da varie locuzioni avverbiali di luogo (da qui, da lì, da là, da dove…) o dalle particelle pronominali vi e ci.
Es.
E' da qui il passaggio per la loggia?
da qui = complemento avverbiale con valore di moto per luogo.
Hanno transennato tutte le strade: non ci passi di sicuro!
ci = complemento avverbiale con valore di moto per luogo.
Frequente è la specificazione di un moto per luogo astratto.
Es.
Quella proposta è passato attraverso l’esame dei migliori tecnici in materia.
attraverso l’esame = complemento di moto per luogo astratto.


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Complemento Provenienza

Complementi collegabili ai complementi di luogo
Altri complementi si considerano collegabili, per affinità di funzione, ai complementi di luogo. Sono:
• il complemento di allontanamento o separazione.
Indica da chi o da che cosa ci si allontana, ci si separa, ci si libera o ci si distingue; può avere senso proprio o figurato.
Risponde alle domande: (allontanato, separato, libero) da chi? da che cosa? da dove?
E' retto da verbi che indicano separazione, allontanamento, distacco (allontanare, separare, dividere, liberare…), da nomi o da aggettivi appartenenti alla stessa area di significato (esilio, lontananza; esule, lontano, libero…).
E' introdotto dalla preposizione da.
Es.
L’esilio dalla patria colpì molti uomini politici antichi e moderni.
la lontananza da che cosa fece soffrire uomini…? = dalla patria
dalla patria = complemento di separazione.
Finalmente si liberò da tutte le preoccupazioni quella situazione gli creava.
Da che cosa si liberò…? da tutte le preoccupazioni
da tutte le preoccupazioni = complemento di allontanamento.
• il complemento di origine o provenienza.
Indica l'origine o la provenienza (luogo, famiglia, condizione sociale o economica, ecc.) di qualcuno o di qualcosa; può avere senso proprio o figurato.
Risponde alle domande (nato, originario, proveniente) da chi? da che cosa? da dove?
E’ retto da verbi affini al significato di nascere, provenire, derivare, discendere, da nomi o da aggettivi appartenenti alla stessa area di significato (nascita, discendenza, origine; nativo, originario…).
E' introdotto dalle preposizioni da, di.
Es.
Molti cittadini svizzeri sono di origine italiana.
Quale è l’origine di molti cittadini svizzeri? Di origine italiana
Di origine italiana = complemento di origine.
La lingua italiana deriva da quella latina.
La mia educazione è diversa dalla tua.
• il complemento di estensione
Indica quanto qualcosa si estende nello spazio.
Risponde alle domande: quanto esteso? per quanto si estende?
Quando dipende da verbi come estendersi, elevarsi, innalzarsi, ecc. è introdotto dalle preposizioni per o a; quando dipende da nomi come estensione, altezza, ecc. è introdotto dalla preposizione di; quando dipende da aggettivi come alto, lungo, largo, profondo non è
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preceduto da alcuna preposizione. Se si vuole indicare un'estensione approssimativa lo si fa precedere da su, circa, all'incirca…
Es.
Il Monte Bianco è alto 4810 metri.
Il Po è lungo poco più di 600 chilometri.
L'appartamento si estende su una superficie di 200 metri quadrati.
La fossa delle Marianne, depressione oceanica, è profonda alcuni chilometri.
Il Canale di Corinto è largo solo qualche decina di metri.
Il deserto del Sahara si estende per milioni di chilometri.
Come si evince dagli esempi, molto spesso il complemento contiene un aggettivo numerale cardinale.
• il complemento di distanza
Indica la distanza di luogo o di tempo che separa qualcuno o qualcosa da un certo punto di riferimento.
Risponde alle domande: a quanta distanza? quanto? a quanto tempo di distanza?
Quando dipende dal verbo distare o dalle locuzioni essere distante, lontano ecc. non è preceduto da alcuna preposizione. Negli altri casi è introdotto dalle preposizioni a, tra, fra, o dalla locuzione alla distanza di.
Il punto di riferimento da cui viene calcolata la distanza è un complemento di allontanamento o di separazione.
Es.
Udine è lontana 50 km da Trieste
Luigi si trova a pochi metri da te.
Tra un metro svolta a destra.
È distante un paio di chilometri.